Le curiosità dell'ultima Milan Design Week
La Milan Design Week ha riaffermato la sua posizione come crogiolo di creatività per designer, artisti e innovatori di tutto il mondo
Con 1600 eventi elencati nella guida ufficiale e un impatto economico stimato in 278 milioni di euro da Confcommercio per il solo Fuorisalone, questa edizione non è stata solo una festa del design, ma anche un significativo vantaggio per l'ecosistema del design locale e internazionale.
L’innovazione in vetrina
Una caratteristica distintiva dell'edizione di quest'anno è stata la vasta gamma di installazioni innovative che hanno catturato l'attenzione dei partecipanti, fondendo il mondo digitale con quello fisico, sempre nella direzione della sostenibilità.
Le location che hanno fatto da cornice a questo spettacolo interattivo del design più all’avanguardia sono state diverse e tutte allineate al progresso creativo andato in scena. Da questo punto di vista, Milano offre una vastissima gamma di spazi particolarmente adatti, tra cui splendidi palazzi storici e istituzionali, loft e gallerie d’arte e spazi industriali di grande metratura.
Potenzialità inesplorate e uniche
Il Fuorisalone, in particolare, ha inoltre espanso la portata dell'evento fino agli angoli meno esplorati di Milano, mettendo in luce un incredibile potenziale.
Degni di nota sono stati gli adattamenti creativi di spazi vintage come gli ex bagni pubblici nei sotterranei della Piscina Cozzi (un edificio del 1934), il 16esimo piano della rinnovata Torre Velasca, con vista panoramica sulla città, i tranquilli chiostri di Sant’Angelo e gli spazi di un’ex fabbrica di gomma di inizio ‘900.
Guardando avanti, altre gemme come i rigogliosi giardini di splendide ville o l’industrial chic di magazzini abbandonati alla periferia cittadina presentano opportunità inesplorate, per i brand in cerca di spazi espositivi unici.
Collegare tecnologia e natura
Questa edizione del 2025 ha messo inoltre in forte evidenza l'integrazione della tecnologia con il mondo naturale. Esposizioni e discussioni hanno mostrato come il tech orientato alla sostenibilità possa fondersi in modo armonioso con il nostro ambiente naturale.
Il futuro del design sembra risiedere proprio in questa fusione, promuovendo un progresso tecnologico che abbracci eco-responsabilità e benessere. In linea con questa visione, i brand devono sempre valutare, nella scelta della location per i loro eventi, l’efficientamento energetico e il rispetto dei principi della csr.
Un messaggio per i brand
Vista l’importanza della Milan Design Week, infine, è fondamentale per i brand assicurarsi uno spazio in anticipo e connettersi con gli addetti ai lavori del settore, in vista delle future edizioni.
Identificare e prenotare in tempo location uniche, come le più originali gallerie d'arte di Milano o i più affascinanti edifici storici, può amplificare significativamente la visibilità e l'influenza di un marchio. Ai brand si consiglia quindi di esplorare subito gli spazi all’avanguardia di una città in cui le menti creative più brillanti si stanno già unendo per immaginare il futuro.